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mercoledì 6 febbraio 2013

SERVONO FIRME per l’ACQUA PUBBLICA in Europa


Invitiamo a firmare l’appello affinché in Europa non si privatizzi l’acqua.
Ricordiamo che è partita anche in Italia la raccolta delle firme online dell’Iniziativa dei Cittadini Europei (ICE) per l’acqua pubblica.

L'iniziativa dei cittadini europei (ICE) è un nuovo strumento introdotto dal Trattato di Lisbona entrato in vigore ad aprile del 2012: esso consente ai cittadini e alle organizzazioni della società civile di proporre alla Commissione Europea un'iniziativa legislativa raccogliendo un milione di firme in almeno sette paesi dell'UE nell'arco di 12 mesi.

Per ogni paese è stabilita una soglia minima necessaria a rendere valide tutte le firme; per l'Italia tale soglia è fissata in 54.750.
A oggi, in confronto agli altri paesi, le firme italiane non sono molte.

È importante utilizzare questo strumento per rafforzare l'azione comune del Movimento Europeo per l'Acqua e per portare in Europa la voce dei 27 milioni di italiani che il 12 e 13 giugno hanno votato per la gestione pubblica del servizio idrico.

L’appello: esortiamo la Commissione europea a proporre una normativa che sancisca il diritto umano universale all'acqua potabile e ai servizi igienico-sanitari, come riconosciuto dalle Nazioni Unite, e promuova l'erogazione di servizi idrici e igienico-sanitari in quanto servizi pubblici fondamentali per tutti. La legislazione dell'Unione europea deve imporre ai governi di garantire e fornire a tutti i cittadini, in misura sufficiente, acqua potabile e servizi igienico-sanitari.

Come si firma. è possibile farlo anche online, basta andare su www.acquapubblica.eu, pochi minuti, ma occorre avere a portata di mano i dati di un documento di identità.


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