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domenica 11 dicembre 2016

Cani, ordinanza su sicurezza e pulizia. Previste salate sanzioni

Attenzione! I proprietari di cani siano più rispettosi del decoro, dell’incolumità e della quiete pubblica. 

Questo l’obiettivo dell’ordinanza sindacale emanata in questi giorni che fissa alcune regole fondamentali sulle modalità di gestione dei migliori amici dell’uomo.
Sono diversi gli elementi contenuti nell’ordinanza firmata dal sindaco Ferrari e  pubblicata sull’albo comunale on line venerdì 9 dicembre.

Un provvedimento sollecitato dalla noncuranza con la quale sovente le deiezioni dei cani sono lasciate sul suolo e dall’altro dalla sempre maggiore frequentazione nei luoghi pubblici di cani condotti senza adeguate misure di sicurezza. 

Le nuove disposizioni impongono a tutti i proprietari o detentori di cani, nell’accompagnamento degli stessi nelle aree pubbliche o aperte al pubblico, sui mezzi e i locali pubblici ecc., di provvedere all’immediata rimozione delle deiezioni solide (multa da 80 a 240 euro) dell’animale, facendo uso d’idonei strumenti, e di depositarle nei cestelli porta rifiuti ben chiuse in apposito contenitore. Sarà sanzionata anche la mancata dotazione, da parte del conduttore del cane, d’idonea attrezzatura di raccolta delle deiezioni (quindi meglio averne qualcuna in più. Multa dai 25 ai 240 euro).

Inoltre, nelle stesse aree pubbliche, va utilizzato sempre il guinzaglio, non più lungo di un metro e mezzo, o la museruola ( sanzione da 258 a 1.291 euro), con l’obbligo di portare ad ogni modo con sé una museruola, rigida o morbida, da applicare al cane in caso di rischio per l'incolumità di persone o animali (sanzione da 50 a 150 euro).


Il proprietario o il detentore del cane deve anche evitare che lo stesso arrechi disturbo alla circolazione cittadina oppure ai vicini di casa, abbaiando o generando altri versi, soprattutto nelle ore notturne.

Si ricorda che il proprietario del cane risponde sia civilmente sia penalmente di danni o lesioni provocati a persone, animali o cose.
Di varia entità le sanzioni pecuniarie previste per chi non osserva le norme.

lunedì 5 dicembre 2016

Referendum, vince il NO alla grande, anche a Corte Franca

Ha vinto il NO con un margine molto ampio:
I SI' si fermano al 40,89%, mentre i NO volano al 59,11%

La media nazionale dei votanti è stata del 68,48 %, si abbassa invece al 65, 47 % inglobando i voti degli Italiani all’estero.


La partecipazione è stata alta: la percentuale dei votanti si attesta al 78,86 % e i NO raggiungono il 61,48%, mentre i Sì si fermano al 38,52.

Per il voto specifico nelle singole sezioni v. qui: http://www.comune.cortefranca.bs.it/upload/referendum%20dicembre.pdf


martedì 29 novembre 2016

4 dicembre 2016: referendum costituzionale


Con il referendum costituzionale o confermativo il popolo decide se confermare o meno una legge di riforma costituzionale già approvata dal Parlamento, ma senza la maggioranza qualificata dei due terzi.

Una consultazione senza quorum. In questo tipo di referendum non c’è il "quorum" (numero minimo di votanti affinché il referendum sia valido) e non avranno alcun peso sull'esito le eventuali schede bianche o rese nulle. 
Se i voti favorevoli supereranno quelli sfavorevoli la riforma entrerà in vigore, diversamente la riforma sarà respinta.

Il 4 dicembre 2016, dalle ore 7 alle 23, i cittadini italiani sono quindi chiamati ad esprimersi sul modificare o no l’attuale Costituzione: sono 139 gli articoli della Costituzione, si vota per cambiarne in blocco 47 (riforma Renzi/Boschi) rispondendo a un unico quesito.


Si vota  SI’ per confermare la legge che modifica la Costituzione, 
si vota NO per respingerla


Il voto è un “dovere civico” come ricorda il comma 2 dell’art. 48 della Costituzione:
“Il voto è personale ed eguale, libero e segreto. Il suo esercizio è dovere civico.”
Il voto è uno degli aspetti più democratici della nostra Repubblica, è stato conquistato con tanta fatica dai nostri “padri”, sprecarlo è davvero un peccato! Buona Partecipazione.