Archivio blog

mercoledì 12 dicembre 2012

"Adro. In marcia contro il cemento"



Fonte: GIORNALE DI BRESCIA  MERCOLEDÌ 12 DICEMBRE 2012
Adro In marcia contro il cemento
Sabato la manifestazione per dire due «no» alla nuova tangenziale che lambisce
 il santuario della Madonna della Neve e alla «Città del vino», progetti inseriti nel Pgt

ADRO A passeggio fra Torbiato e il municipio di Adro, sabato 15 dicembre. Obiettivo chiedere «rispetto per il santuario della Madonna della neve e per il verde della Franciacorta».
Associazioni, esponenti di partito, di centrosinistra e centrodestra, singoli cittadini contrari al Pgt dell’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Oscar Lancini (Lega nord) hanno scelto la via della piazza per dare una nuova spallata a due progetti fortemente contestati: la nuova tangenziale fra Adro e Torbiato, a poco più di un centinaio di metri dal santuario, e la «Città del vino», cinquantamila metri quadrati di aree fino ad oggi ad uso agricolo in procinto di edificazione. 
La decisione, nell’aria da tempo, è
 stata ufficializzata
in questi giorni. In
 prima fila il comitato «1519», capitanato da Gianluigi Zanetti. Il sodalizio, dopo aver raccolto in una petizione 3019 firme
 di contrarietà alle
 opere previste nel
 Pgt, ha recentemente messo a segno un altro colpo istituzionale.
 Lo scorso 30 novembre il Consiglio provinciale, con 28 voti a favore e 6 contrari (i consiglieri leghisti presenti in aula), ha approvato una mozione presentata da Roberto Cammarata (Pd) volta a tutelare l’area del santuario attraverso l’istituzione di un ambito di inedificabilità attorno alla Madonna della neve, per un totale di circa tre chilometri quadrati.
 A favore della mozione non solo l’opposizione, ma anche il Pdl: Gianluigi Raineri, consigliere franciacortino per il partito di maggioranza, ha voluto rafforzare il testo inserendo «un impegno esplicito a mettere in campo tutte le azioni possibili» da parte del Broletto, tra le quali anche quella giudiziaria, qualora la richiesta di marcia indietro non venisse recepita dal Comune di Adro.
Per provare a mandare definitivamente in soffitta tangenziale e «Città del vino», questo sabato una passeggiata pacifica si muoverà alle 14 da via San Zeno, a Torbiato, toccherà il santuario e si chiuderà sotto il municipio di Adro. La manifestazione, dicono gli esponenti del Comitato, è rivolta «ai cittadini della Franciacorta ed a tutti coloro che amano questo territorio». Le prime adesioni mostrano un ampio ventaglio di sostenitori: da padre Gigi Passarini, dei Carmelitani scalzi che operano alla Madonna della neve, a Michele Parzani, storico ambientalista adrense; da Silvio Ferretti e Giulia Marini, del Pd franciacortino, a Marino Gandossi, consigliere comunale del Pdl; da un nutrito plotone di associazioni civiche e ambientaliste del circondario (Corte Franca, Passirano e Coccaglio) fino ad Alberto Luciano, del Psi, e Attilio Breda, «dissidente - così si firma in calce al manifesto - della Lega Nord di Adro». In corteo ci saranno anche l’avvocato Lorenzo Cinquepalmi, del sito tempomoderno.it, e Romana Gandossi della Cgil, che da anni conducono con il sindaco Lancini un braccio di ferro su vicende come la paventata esclusione di alcuni bambini dalla mensa scolastica. Durante la passeggiata di sabato verranno inoltre raccolti fondi «per assicurare - dice la Gandossi - il servizio mensa anche a quelle famiglie che non possono permetterselo».
Daniele Piacentini
QUI il link all'articolo


Nessun commento:

Posta un commento

per non creare confusione si prega di inserire il commento non come anonimo ma indicando il nome