CORTE FRANCA Quest’anno per
pareggiare il conto economico mancano 300mila euro. Secondo la Giunta la somma
dovrà essere ricavata attraverso un aumento delle imposte e un taglio dei
servizi. Prima di approvare il bilancio, operazione in programma per la metà di
maggio, l’Amministrazione ha voluto informare i cittadini con un’assemblea
pubblica. Il sindaco Giuseppe Foresti non ha usato mezzi termini e ha
anticipato sia la natura delle decisioni future sia le modalità con cui saranno
prese, alla luce di uno sbilancio complessivo di 460mila euro dovuto a tagli
dallo Stato sulla parte corrente di 220mila euro, al divieto di utilizzo degli
oneri di urbanizzazione (140mila euro nel 2012) e ad un saldo obiettivo del
patto di stabilità di 450mila euro. «Dei 460mila euro, 100mila saranno
recuperati con ulteriori risparmi e 60mila con l’utilizzo dell’avanzo, ma solo
per spese straordinarie - ha spiegato Foresti -. Mancano però 300mila euro per
l’ordinaria amministrazione e, siccome non vogliamo tagliare servizi come l’assistenza
e l’istruzione, verrà aumentata l’addizionale Irpef. Ora è allo 0,2%: passerà
da un minimo di 0,4% a un massimo di 0,8%. È inoltre previsto un adeguamento al
costo reale di alcuni servizi».
Per il sindaco si tratta di un atto doloroso, sia per quanto
riguarda il prelievo tributario, sia per il fatto che la quasi totalità delle
entrate sono locali (a meno che lo Stato non sblocchi l’avanzo
d’amministrazione). «Ci sono però buone prospettive di entrate per il 2014 per
l’ampliamento dell’Esselunga - ha proseguito il primo cittadino -. Inoltre Corte
Franca, grazie all’estinzione di numerosi mutui, ha un basso indebitamento: 118
euro pro capite».
Per quanto riguarda la razionalizzazione dei servizi l’Amministrazione
ha deciso di agire sul trasporto scolastico, sulle mense degli alunni, sul
gruppo estivo Cred. E, ancora, sul contributo alle associazioni e sulle spese
civiche. Secondo l’assessore Anna Becchetti la spesa per l’istruzione è
rilevante ma irrinunciabile: le vere problematiche riguarderebbero i trasporti
degli alunni. Per questo servizio lo scorso anno la spesa è stata di 135mila
euro, con 36mila euro di guadagno. Oggi si pensa alla soppressione di un
pullman dei tre che vengono utilizzati nonché di alcune fermate nelle quattro
frazioni. L’orario scolastico, invece, non verrebbe variato. Il trasporto non
sarà più gratuito neanche per la colonia estiva. Per la mensa si prospetta
invece l’adeguamento del costo attraverso l’introduzione di un «fisso».
Nessun
ritocco è invece previsto per quanto concerne la spesa sociale, caposaldo del
comune di Corte Franca per il quale - come ha ricordato l’assessore Alberto Luciano
- è stato anche attivato un tavolo della solidarietà. Per il settore
investimenti si ipotizza la spesa di 240mila euro, che dovrebbe garantire le
manutenzioni. «Verranno effettuati solo interventi necessari di manutenzione -
ha affermato l’assessore Piera Pizzocaro -. Tuttavia, alla luce dell’avvio
dell’iter di ampliamento dell’Esselunga, per il prossimo anno potremo contare
su entrate rilevanti che ci permetteranno finalmente di riqualificare via Roma».
Intanto sulla vicenda si fa sentire la minoranza. «Avremmo preferito un confronto
politico più serio con le minoranze prima della stesura del bilancio di
previsione - afferma il capogruppo di "Fogazzi Sindaco" Giovanni
Sorteni - in modo da poter ragionare anche sull’aumento dell’addizionale
Irpef». Veronica Massussi
Nessun commento:
Posta un commento
per non creare confusione si prega di inserire il commento non come anonimo ma indicando il nome