Archivio blog

sabato 11 luglio 2015

Corte Franca, Nigoline: bellezze abbandonate



Come i grani di un rosario, in via De Gasperi a ‪Nigoline di ‪Corte Franca, edifici storici infilati uno appresso all'altro. 10 foto arrivate via mail che documentano bellezza e abbandono. Così si legge sulla pagina facebook di Haunting Franciacorta.

Si aggiorna quindi la mappa degli edifici dismessi in Franciacorta. Anche Nigoline, purtroppo, oltre al già segnalato complesso del Budrio in stato di fortissimo degrado, offre altri contributi: dal “löc de Spéra” al “löc de Sgàia” e, fra i due fabbricati rurali, la casa dove sulla facciata una lapide ricorda il Dott. Giovanni Battista Peli. Due degli edifici sono censiti fra i beni culturali/architettonici della Regione Lombardia.

Chi vuole contribuire al completamento dei dati può inviare segnalazioni, con indirizzo del sito, foto, eventuali storie da raccontare del tempo che fu, a hauntingfranciacorta@gmail.com oppure collegarsi alla pagina di FB.




“El löc de Sgàia” (v. qui scheda Regione Lombardia)
Una lapide ricorda il Dott. Giov-Battista Peli, volontario nelle guerre del Risorgimento, medico condotto dal 1862 al 1904 in Borgonato, Nigoline e Torbiato. Per l'arguto ingegno, la sorridente bontà agli amici, ai sofferenti carissimo la gratitudine dei memori
 (v. qui scheda Regione Lombardia)

“El löc de Spéra”


Operazione Bufo bufo 2015: i risultati conseguiti

Quest'anno i volontari guidati da Alberto Gatti e Francesco Econimo, il primo socio del sodalizio Monte Alto, il secondo guardia ecologica volontaria, hanno monitorato il flusso di altri anfibi che si uniscono ai bufo bufo: 33 esemplari di rana verde, 68 di rana dalmatina e 3 di rospo smeraldino. «I risultati sono eloquenti e rimarcano l'importanza del sito e dell'opera di salvataggio. Il fine è duplice: ridurre a zero le perdite e coinvolgere altri cittadini».

Leggi qui l'articolo pubblicato su Bresciaoggi.