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lunedì 29 febbraio 2016

Salvarospi cercansi: appuntamento tra Clusane e Paratico



Rospi, migrazione alle porte:

«Dateci una mano a salvarli»


È cominciata la migrazione dei rospi, sul confine tra Clusane e Paratico. «Servono volontari che ci diano una mano a portarli al di là della strada, in riva al lago: presentarsi alle 18.20 con giubbino catarinfrangente, torcia frontale, secchio e guanti di lattice». L’appello è stato lanciato ieri da Alberto Gatti e Francesco Econimo, il primo socio del sodalizio Monte Alto di Corte Franca, il secondo guardia ecologica volontaria della Comunità montana del Sebino bresciano. È dal 2012 che i due coordinano il presidio pro-anfibi lungo la trafficatissima Sarnico-Iseo...continua

associazione.montealto@gmail.com

domenica 28 febbraio 2016

Corte Franca, Ely Cafè: chiusura anticipata la sera. Troppo baccano e questioni di sicurezza pubblica


La battaglia contro schiamazzi e pericolo per l’incolumità pubblica in via Veneto, nel centro storico della frazione di Colombaro, è arrivata a una soluzione: un’ordinanza sindacale del 26 febbraio riduce gli orari serali di apertura del bar Ely Cafè, dopo l’ennesima comunicazione, l’ultima di una serie di esposti e lamentele dei residenti, per segnalare una forte situazione di disagio dovuta al comportamento degli avventori del locale.

Le rimostranze dei cittadini sono cominciate sin dal 2013, ma solo nei giorni scorsi hanno avuto finalmente un riscontro positivo. Nel tempo i residenti hanno documentato anche con fotografie, video e audio una ormai insopportabile situazione di degrado: musica ad alto volume, schiamazzi e urla lungo la via, deiezioni sulla strada, sporcizia, consumo di bevande alcoliche al di fuori del locale, mancanza di sicurezza per i residenti timorosi di uscire la sera.

Dopo vari e vani tentativi dell’Amministrazione di coinvolgere il gestore del locale, che più volte aveva assicurato il proprio impegno per risolvere la problematica, il Sindaco interviene per salvaguardare la salute psicofisica e la pubblica incolumità dei residenti ma anche di chi può capitare da quelle parti, visto che risulta anche che alcuni dei frequentatori del bar si mettono alla guida di veicoli lungo la strada, dopo un eccessivo consumo di bevande alcoliche.

Il provvedimento con  una valenza di sei mesi ordina al gestore del bar una restrizione dell’orario di apertura nelle ore serali (chiusura alle 22 nei giorni feriali, alle 23 in quelli prefestivi e festivi  ) e il divieto assoluto di consumo di bevande all’esterno del locale.


martedì 23 febbraio 2016

Brescia, incontro con l’autore: Angelo Danesi fotografo per passione

A Brescia, in Sala Mostre e Conferenze 
in Contrada del Carmine 2F,

sabato 27 febbraio 2016

alle ore 17,00

il fotografo naturalista Angelo Danesi del circolo fotografico Iseo Immagine (nonché presidente onorario dell'associazione La Schiribilla) presenta le proprie opere fotografiche. 
Ingresso libero.

sabato 13 febbraio 2016

Parco Agricolo Franciacorta: domenica 14 febbraio in piazza ad Iseo

Prosegue la mobilitazione dell'associazione Parco Agricolo della Franciacorta: domenica 14 febbraio 2015 al gazebo informativo in piazza ad Iseo sarà distribuito il volantino allegato e illustrata ai cittadini la proposta.


LA FRANCIACORTA DIVENTI UNA COMUNITÀ
Questa splendida terra è il risultato di una combinazione positiva tra paesaggio preesistente e la mano sapiente dei suoi abitanti che nei secoli l’hanno arricchita di un grande patrimonio storico architettonico, castelli, ville, abbazie, centri storici e borghi da fare invidia ai territori più blasonati d’Italia.

Negli ultimi decenni la smodata espansione edilizia ne ha però stravolto l’identità determinando una conurbazione disordinata che ha messo in crisi persino l’identità fisica dei singoli comuni e borghi; situazione che potrebbe ulteriormente aggravarsi se tutte le aree previste in trasformazione dai PGT vigenti (complessivamente circa 5 milioni di mq di aree oggi agricole) venissero cementificate.

Dobbiamo invertire la tendenza, creando una “Comunità” in grado di governare la Franciacorta in modo unitario e condiviso. Il rischio è che le bellezze di questo territorio noto in tutto il mondo tra vent’anni saranno solo un ricordo.
L’Associazione Parco Agricolo della Franciacorta  è nata per questo. Infatti, se si realizzasse il Parco Agricolo, possibilità prevista dalle norme regionali, si darebbe vita a un Ente che gestirebbe lo sviluppo e la tutela della Franciacorta con una visione d’insieme sovra comunale e nell’interesse di tutti.

Con l’istituzione del Parco Agricolo la Franciacorta ha tutto da guadagnarci per il valore delle sue produzioni agricole (non solo il vino), per le attività produttive di qualità esistenti e che potrebbero arrivare, per il valore storico-culturale del suo territorio e l’offerta ricettiva come elemento di richiamo per un turismo diffuso e di qualità. Insomma il Parco Agricolo si rivela come ottimo strumento
per caratterizzare la Franciacorta come un marchio di qualità  e rendere questa terra al passo coi tempi più tutelata, bella e ricca.

Il Parco Agricolo della Franciacorta sarebbe un Ente Giuridico riconosciuto e in grado autonomamente di chiedere o ottenere cospicui finanziamenti europei su progetti di tutela e rigenerazione del paesaggio e a sostegno di produzioni di qualità.

Noi vogliamo bene alla Franciacorta e siamo sicuri che in tanti si possa mirare a grandi risultati: lo strumento più adatto, realistico ed efficace tra i molti che abbiamo vagliato è proprio la creazione del Parco Agricolo.