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sabato 28 novembre 2015

Convocazione consiglio comunale: 30 novembre 2015

AVVISO DI CONVOCAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE di CORTE FRANCA


 LUNEDI 30  NOVEMBRE  2015

alle ore 20,30

Ordine del giorno:

1 EVENTUALI COMUNICAZIONI AL CONSIGLIO COMUNALE.

2 ESAME MOZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO LEGA NORD AVENTE AD OGGETTO “EDUCAZIONE SESSUALE E CONTRASTO ALLA DIFFUSIONE DELLA TEORIA GENDER NELLE SCUOLE DI CORTE FRANCA”.

3 APPROVAZIONE VERBALI DELLA SEDUTA CONSILIARE DEL 28.09.2015.DELIBERAZIONI DALLA N. 29, ALLA N. 33.

4 APPROVAZIONE LINEE GUIDA D’AMBITO PER LA REGOLAMENTAZIONE DELL’ACCESSO ALLE PRESTAZIONI SOCIALI E SOCIO - SANITARIE.

5 APPROVAZIONE SCHEMA DI CONVENZIONE PER IL SERVIZIO DI TESORERIA E DI CASSA PER IL PERIODO 01/01/2016 - 31/12/2020.

6 RINNOVO CONVENZIONE CON LA COMUNITA’ DEL SEBINO PER LO SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITA’ PRODUTTIVE.

7 APPROVAZIONE SCHEMA DI CONVENZIONE CON IL COMUNE DI MANERBIO PER L’ESERCIZIO COORDINATO DELLE FUNZIONI DEL SEGRETARIO COMUNALE.

8 PRESA D’ATTO DELLA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 144 DEL 20/10/2015 ED APPROVAZIONE DELL’AGGIORNAMENTO DELLA TARIFFA APPLICATA ALLE CANTINE DI VINIFICAZIONE AI FINI DELLA TASSA RIFIUTI.

9 RATIFICA VARIAZIONI DI BILANCIO APPROVATE CON DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA COMUNALE N.149 DEL 27.10.2015 E N. 167 DEL 17.11.2015.

10 VARIAZIONE DI ASSESTAMENTO GENERALE DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2015 E PLURIENNALE 2015/2017.


lunedì 16 novembre 2015

Raccontare le fornaci a Corte Franca: in arrivo secondo e terzo volume della trilogia

Corte Franca, il sito della Vela, ora in liquidazione:
"la fornace di Borgonato di Caramatti e Biasca"
fu una delle più attrezzate industrie di laterizi
del Bresciano 
Il Gruppo Culturale locale ha ultimato l’indagine sulla storia delle fornaci da laterizi a Corte Franca. 

Dopo aver raccontato la tecnica e il mondo della produzione prettamente manuale (edizione agosto 2008), sarà a breve disponibile la parte che descrive il lavoro meccanizzato fino ai tempi più recenti della chiusura delle fornaci.

Conclusa la prima fatica, in cui già era preannunciata la prosecuzione della ricerca, sono seguiti, infatti, altri anni di impegno assiduo per scovare testimonianze dirette, organizzare incontri, raccogliere interviste, reperire documenti presso l’Archivio di Stato e comunale, compiere studi su manuali italiani e stranieri. 
Un lavoro più complesso del precedente, non facile da capire e da far capire, ma ora il corposo frutto dell'indagine, circa 300 pagine,  si concretizzerà nell'uscita di due nuovi volumi a completamento del primo: uno concernente il lavoro meccanico, l’altro quello industriale. 

Grazie al Gruppo Culturale la comunità avrà quindi a disposizione una trilogia completa, un’appassionata ricerca di valore storico e sociale, riconosciuto dall’Amministrazione comunale che si farà carico di provvedere alla stampa delle nuove opere.

E non dimentichiamo tra le iniziative intraprese sul tema la mostra allestita anni fa a Timoline e quella più recente ad Iseo, oltre alla toccante richiesta al Sindaco del capoluogo sebino del recupero della storica fornace Gatti.
Non si può che esprimere profonda riconoscenza al gruppo di lavoro e a quanti hanno partecipato con generosità e dedizione a questo lungo e paziente studio che ricostruisce, sottraendola alla dimenticanza e alla dispersione, un’attività che è stata per molte generazioni un periodo importante della storia del paese.

lunedì 9 novembre 2015

Bullismo, come prevenirlo: appuntamento a Corte Franca lunedì 9 novembre

LUNEDÌ 9 NOVEMBRE 2015 dalle ore 20.30,
 presso l'Aula Teatro della Scuola Media dell'Istituto Comprensivo 
Don Milani di Corte Franca
(Piazza C. Cattaneo, 5 - Timoline di Corte Franca)
Il Progetto “Né Bulli Né Vittime” nasce da una riflessione sul ruolo delle biblioteche nel tessuto sociale. Esse si affiancano per collaborare con le famiglie e le scuole attraverso gli strumenti che gli sono propri. Per questo motivo il Sistema Bibliotecario Ovest Bresciano, nell’ambito del bullismo, che sta assumendo caratteristiche vere e proprie di violenza, desidera sensibilizzare ragazzi e adulti al fine di prevenire ogni manifestazioni di violenza.

mercoledì 4 novembre 2015

Tutti in bici ma fuori dalla Riserva: all'appello manca Corte Franca

Possibile che il Comune di Corte Franca, che ha la propria rappresentanza nell'Ente gestore della Riserva delle Torbiere,  ancora non abbia trovato una soluzione fattibile? 
È da quasi un decennio che se ne parla! 
Varie soluzioni sono state proposte nel tempo dalle associazioni, ma pare che siamo ancora al punto di partenza… Eppure l'Amministrazione di Provaglio d'Iseo ce l'ha fatta.
Questione di fondi o questione di oblio?


TUTTI IN BICI MA FUORI DALLA RISERVA

Tra le innumerevoli e spesso non giuridicamente facili questioni che un ente pubblico deve risolvere, come nel caso della Riserva Naturale delle Torbiere, spesso ve ne sono alcune che sovrappongono molte figure e amministrazioni. 

É questo il caso della pista ciclabile Brescia-Paratico, che attualmente attraversa parte della Riserva, in un tratto che passa sui comuni di Provaglio d’Iseo e Corte Franca. Tale pista ciclabile é in primis un errore urbanistico, in virtù del fatto che in una Riserva Naturale le biciclette non possano entrare. In secondo piano tale situazione crea spesso un conflitto anche sul pagamento dell’ingresso. Per la Riserva infatti é richiesto un contributo tramite ticket all’accesso, cosa che dovrebbe essere esteso anche ai passaggi ciclopedonali sulla parte di pista ciclabile, con un chiaro contrasto tra le definizioni giuridiche in essere.


Da molti anni quindi, grazie all’interessamento dei vari enti coinvolti, si cerca una soluzione a tale conflitto. L’ente riserva si é fatto capofila e responsabile per la risoluzione della questione, mantenendo i rapporti tra i vari enti al fine di ottenere il difficile traguardo. Difficile sia per la difficoltà di trovare una tratta esterna, e sia per la difficoltà di trovare i fondi da parte dei comuni interessati. La situazione da alcuni mesi si é mossa in direzione risolutiva, seppur sempre in attesa dei lunghi tempi amministrativi di cui gli enti pubblici sono vittima.


Attualmente é stata individuata e già sistemata la tratta ciclabile nella parte del comune di Provaglio d’Iseo, in zona San Carlo, ma deve essere completata la parte di Corte Franca, che seppur sia un tratto più breve vede alcuni conflitti sui terreni di proprietà su cui la pista dovrebbe passare

Grazie all’interessamento della nuova Presidenza della Riserva, il comune di Corte Franca e l’ente gestore della Riserva hanno riallacciato i rapporti da pochi mesi, per cercare di fare un passo avanti sulla tratta interessata dal comune suddetto, inserendo finalmente nel nuovo PGT una fattibile ipotesi di tratto ciclabile.


Non appena tale ipotesi diventerà più reale si auspica che anche questo piccolo tassello di questo intricato mosaico venga completato. Perché solo dopo aver predisposto la tratta alternativa la Provincia autorizzerà lo spostamento della tratta ciclabile. Un tassello davvero difficile da posizionare, e che ha bisogno della disponibilità, sia urbanistico-giuridica che economica, di tutti gli enti interessati ma che darà ancora un po’ di respiro alla lenta guarigione della Riserva.
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martedì 3 novembre 2015

Vendemmia in Franciacorta: a quale costo!

Vendemmia: 5 ore di lavoro e 1,27 euro in busta paga
Vorrei, se possibile, dare sfogo a tutta la mia rabbia, disperazione, indignazione e sgomento, per tutto ciò che sto subendo da anni. Sono un 45enne separato con una figlia di 11 anni e disoccupato da quattro o meglio, occupato con lavori sottopagati e umilianti. Dopo l’ennesima vana promessa di lavoro, ho fatto la vendemmia per una notissima azienda vitivinicola della Franciacorta situata a 35 km da casa mia in città, quindi 70 km giornalieri fra andata e ritorno più l’autostrada, sveglia alle 4 e via. Spesso in vigna dimenticavano anche la tanica d’acqua che sarebbe servita a dissetare noi lavoratori sotto il caldo sole d’agosto. La cosa che però mi ha spinto a scrivere è stata l’amarezza che ho provato nell’andare a ritirare (il 15 ottobre) la busta paga del lavoro di cinque ore svolto il primo settembre perché quelli erano i tempi canonici. Sento che la busta è pesante e penso che magari hanno dato in regalo un portachiavi o chissà. Apro la busta e non credevo ai miei occhi, in moneta euro 1,27 centesimi anziché una trentina come mi aspettavo in ragione della paga oraria. Fortuna ha voluto che non abbia aperto la busta in sede, non avrei risposto delle mie azioni. Mentre rincasavo ho pianto tanto in macchina da solo ero e sono molto deluso, stanco, triste con un’angoscia che mi attanaglia il cuore, cinque ore di lavoro e 70 km per 1 euro e 27 centesimi. Lavoro da quando avevo 12 anni, sono onesto, leale, lavoratore, pago le tasse regolarmente come penso anche le altre 50 persone con le quali ho vendemmiato. Non è vero che gli italiani non hanno voglia di lavorare, in questo modo si diventa solo cattivi. Che schifo, vergogna! // Alessandro Gentile Alessandro, la sua esperienza ci lascia sgomenti. Sappiamo bene che il mercato del lavoro è carico di paradossi come nel caso del precariato, ma quello che lei illustra pare davvero troppo. Nell’accogliere la sua lettera, garantiamo che non ci fermeremo qui. Cercheremo di capirne di più dando conto a lei e ai lettori. (n.v.)


ACLI di Borgonato: lezioni per amministrare il Bene Comune

Tutte le lezioni si terranno presso la Sala Civica, piazza di Franciacorta (Corte Franca).


Giovedì 12 novembre 2015

Il Comune: amministrazione, organizzazione, ruoli e competenze
con Adriana Salini, Segretario generale in servizio presso il Comune di Corte Franca

Giovedì 19 novembre
Il Governo del territorio:  obblighi normativi e opportunità in Franciacorta
con Laura Colosio, architetto, si occupa di pianificazione urbanistica  tra paesaggio e agricoltura in Franciacorta

Giovedì 26 novembre
Bilancio triennale e programmazione: i nuovi scenari
con Marzia Belleri, responsabile dell’Area economico-finanziaria del  Comune di Corte Franca – responsabile del Servizio controllo di gestione del Comune di Sarezzo.

Giovedì 3 dicembre
La persona al centro: servizi sociali e politiche giovanili
con Piera Valenti, responsabile del settore Servizi Sociali Comune di Palazzolo sull'Oglio - responsabile dell'UDP (Ufficio di Piano) Ambito 6 Palazzolo

Giovedì 10 dicembre
INCONTRO PUBBLICO
Nuove sfide all’orizzonte delle amministrazioni locali
con Alessandro Sipolo, operatore sociale accoglienza rifugiati (Brescia) e collaboratore dell’Osservatorio sulla Criminalità organizzata (Università degli studi, Milano)                      
conclusioni a cura di Roberto Rossini, Presidente Provinciale ACLI Brescia

Il corso è rivolto a giovani e adulti che vogliono accrescere la propria cultura amministrativa per svolgere un buon servizio alla comunità.

Quota di iscrizione: 5 euro (da versare al primo incontro). Iscrizioni entro sabato 7 novembre.

Per maggiori informazioni e iscrizioni: 3389511867 - 3335256019