Fonte:
Bresciaoggi martedì 23 luglio 2013
L´ATTIVO.
I delegati sull´ipotesi di accordo
Laterizi
e manufatti
il
giudizio è positivo
Concluse
le assemblee con i lavoratori, l´Attivo unitario regionale di Filca-Cisl,Fillea-Cgil e Feneal-Uil organizzato nella sala civica del Comune di CorteFranca ha espresso il «giudizio positivo» dei delegati in merito all´ipotesi di
accordo sul contratto nazionale del settore laterizi e manufatti in cemento,
che in provincia interessa oltre 500 addetti. Tra i protagonisti anche Roberto
Bocchio e Raffaele Merigo, rispettivamente, al vertice degli edili di Cisl e
Uil di Brescia e Ivan Comotti, segretario della Fillea Cgil lombarda.
Una
intesa che, ha spiegato il segretario generale degli edili Cgil del
comprensorio camuno-sebino, Donato Bianchi, pare apprezzabile sia sotto il
profilo economico (è previsto un aumento medio di 104 euro in tre tranche per
una crescita totale nel montante salariale di circa 3.000 euro nel triennio)
che sul fronte dei diritti, considerato il prolungamento di 12 mesi del periodo
di comporto per malattia grave. Definito pure l´incremento progressivo del
fondo previdenziale integrativo, per l´impresa come per il dipendente, dall´1,3
all´1,6% della retribuzione.
L´appuntamento
ha messo al centro il tema della crisi economica (declinandolo in particolare
sulle possibili evoluzioni nell´ambito del rispetto energetico, della riqualificazione
del costruito e del profilo antisismico) e la vicenda del gruppo Vela. «Stiamo
attendendo la comunicazione ufficiale per poter chiedere altri 12 mesi di Cigs
per la Vela Prefabbricati in procedura fallimentare», ha spiegato Bianchi. Per
quanto riguarda la spa l´obiettivo
è rivolto al prossimo 20 settembre quando è prevista la risposta alla domanda,
presentata in Tribunale, di ammissione al concordato preventivo.A.DES.