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lunedì 8 luglio 2013

Vendemmia, caporalato e proposta di un tavolo di coordinamento


-Torri (Cisl): “Vendemmia, opportunità di lavoro” (leggi: QuiBrescia)
Il segretario di Cisl Brescia, Enzo Torri, interviene sul dibattito sorto attorno al bando, attivato proprio da Fai Cisl, per la vendemmia in Franciacorta 2013, a cui sono arrivate oltre 1000 domande per 400 posti...Nel 2011, proprio la Fai e la Cisl di Brescia richiamarono l’attenzione sull’utilizzo di manodopera, straniera e non, da parte di organizzazioni senza scrupoli che sfruttano le persone facendo leva sul loro disagio, con il risultato di offrirsi sul mercato con un costo del lavoro irrisorio...

-La guerra del grappolo, fra avventizi e caporali (leggi: Corriere Brescia)
Un pugno di aziende di servizi si contende le commesse delle 105 cantine a colpi di ribassi...Solo in Franciacorta le due-tre settimane di vendemmia attirano fra i 2.900 ettari vitati delle 105 cantine del Consorzio oltre quattromila stagionali...  Dei quattromila avventizi la Cgil ha calcolato che circa l'80% provenga dall'estero, con Polonia e Romania in cima alla lista. A selezionarli sono un pugno di società di servizi agricoli...

-Vendemmia, sgravi a chi assume in regola (leggi: Corriere Brescia)
E il Broletto apre al tavolo di coordinamento
Il 31% del lavoro agricolo in Lombardia è sommerso. E la vendemmia è uno dei settori dove gli stagionali nascondono situazioni precarie...
E proprio da via Folonari arriva la richiesta di aprire un tavolo di coordinamento per contrastare il lavoro nero. Che si combatte anche con un sistema premiale per le aziende che assumono persone in regola: defiscalizzazioni mirate, agevolazioni previdenziali, finanziamenti specifici...



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