Fonte: Bresciaoggi
venerdì 2 agosto 2013 – PROVINCIA – Pagina 21
CORTE
FRANCA. L´opposizione si lancia all´attacco di sindaco e Giunta accusati di
inerzia amministrativa e progettuale
«Due anni di
Foresti, zero lavori pubblici»
Il Comune di
Cortefranca: scintille tra opposizione e maggioranza
Volano gli
stracci a Corte Franca: rapporti tesi in Consiglio comunale, con tutte le
premesse per un autunno caldo.
A partire
all´attacco è la civica di minoranza «Fogazzi sindaco», compagine che aveva
perso dopo vari ricorsi le elezioni per un solo voto. E che adesso spara a zero
sulla maggioranza che amministra il paese. A due anni dall´elezione,
l´amministrazione del sindaco Giuseppe Foresti «non ha realizzato alcuna opera
pubblica - è l´affondo di Fogazzi e sostenitori -. Eppure, in teoria, il
periodo di rodaggio della giunta dovrebbe essere finito da un pezzo. Fino ad un
paio di mesi fa, la giunta era composta da 3 assessori su 4 che avevano avuto
lo stesso incarico nella precedente amministrazione, lo stesso sindaco Giuseppe
Foresti era già stato consigliere comunale, quindi a conoscenza di quanto
progettato e avviato precedentemente». «Dicono che mancano i soldi - attacca
Fogazzi -, ma molte occasioni sono state sprecate. Ci riferiamo ai 930 mila
euro che nel 2011 Esselunga versò al Comune, ora vincolati presso la Banca
d´Italia di Roma a causa del rispetto del patto di stabilità. Fosse stato
sforato, come da noi suggerito, avremmo pagato una multa, ma avremmo avuto a
disposizione circa 700mila euro da investire, e che ora sono invece bloccati.
Inoltre, sono fermi in Provincia di Brescia 200mila euro destinati alla
sistemazione e messa in sicurezza di via Roma, sollecitati una sola volta».
F.SCO.
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L’articolo
riprende quanto si può leggere integralmente, insieme con altri argomenti e
prese di posizione, su uno stampato della lista “Fogazzi sindaco”, diffuso
nelle cassette postali in questi giorni e pubblicato anche on line qui. Per quanto riguarda i contenuti trattati, ci limitiamo
a dire la nostra limitatamente a due aspetti.
- Regolamento pesticidi. Non discutiamo sulle critiche mosse al testo e
all'Amministrazione, però che si scriva "PECCATO IN CONSIGLIO COMUNALE E' STATA PRESENTATA LA VERSIONE
SBAGLIATA!!!" è proprio assurdo!
È stato
seguito tanto bene l'iter del regolamento, che neanche i consiglieri della lista Fogazzi si sono accorti della
versione sbagliata messa in votazione! Eppure nella dichiarazione di voto
del consiglio comunale del 20 giugno si legge che "il regolamento è stato
modificato grazie proprio alla tenacia di alcune persone, compreso il
sottoscritto (ndr: il consigliere Giovanni Sorteni)... ".
Almeno su questo
avrebbero fatto meglio a stare zitti, visto che la confusione/figuraccia l'han fatta anche loro!
-
Consulte. Nel capitoletto "QUI COMANDO
IO!" si legge: "Crediamo sia
palese a tutti come questa Ammninistrazione abbia “piazzato” le persone a loro
vicine ovunque sia stato possibile e come per questo abbia fallito, ad esempio,
nella gestione delle Consulte, vero organo di partecipazione popolare: ad oggi
ne esistono solo due e composte da pochissime persone."
Eh, sì, le consulte, istituite proprio dalla giunta Fogazzi, sono state talmente un vero organo di partecipazione popolare, che già allora si erano via via ridotte, in parte o in toto, a spazi in cui si era
informati del già deciso, o dove capitava che determine, approvate
all’unanimità, finissero infelicemente in un cassetto.
Lo
svilimento della partecipazione era già stato reso evidente non solo dalla nostra associazione, ma anche da altre persone della società
civile che ne avevano fatto parte. Nemmeno uno straccio di verifica! Quando COMANDAVA, la giunta Fogazzi non si era accorta del fallimento?