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sabato 19 maggio 2012

La mafia ha bisogno di cretini...

Proprio in questi giorni abbiamo vissuto gli appuntamenti col Comitato Franciacorta Libera Terra.                                                                      La Lombardia ha raggiunto il primo posto nella classifica dei beni confiscati!                                                                                            

L'altra sera alla Cascina Clarabella tantissime persone, tantissimi giovani ad ascoltare Nando dalla Chiesa che spiega come sia facile, quasi come un giochetto, per la mafia mettere le radici ed espandersi anche nella nostra terra.
"Il bisogno e la disponibilità di cretini. Qui sta la chiave di tutto, prima ancora che nelle complicità intenzionali o nelle affinità morali. Il cretino farà spontaneamente, spesso in buona fede, ciò di cui la mafia ha bisogno. Di più: lo farà gratis. E se ci sarà da omettere, ometterà.                                                                                                                  Più in generale: se bisognerà non capire, lui non capirà..."

Oggi si è appreso della strage alla scuola "Francesca Morvillo Falcone" di Brindisi.
Dal blog di Nando dalla Chiesa: "Terribile a Brindisi. Le notizie sono ancora incerte. Ma purtroppo è certo che stamattina alle 7.40 è stata fatta esplodere una bomba davanti a una scuola professionale intitolata a Francesca Morvillo Falcone, in cui proprio oggi si sarebbe dovuta tenere una manifestazione in ricordo del giudice e di sua moglie, nel giorno del passaggio della carovana antimafia di Libera. E' morta una studentessa, una rischia di morire, altre cinque sarebbero in gravissime condizioni. E’ sconvolgente, non era mai accaduto che mettessero una bomba davanti a una scuola. Mi sento ferito. Non sono spariti, non se ne sono andati. Occorre capire perché hanno scelto Brindisi, fra l’altro il giorno dopo l’insediamento del nuovo sindaco, di centrosinistra, che aveva annunciato la lotta alla criminalità organizzata come uno dei  punti nevralgici del suo programma. L’istinto mi dice però che la cosa non è nata a Brindisi. La scuola, gli studenti, l’anima vera dei movimenti antimafia di questi decenni. Colpire anche l’innocenza che spera, colpire apposta gli studenti. Di là i terroristi che tornano, di qua le bombe e le stragi mafiose. In un paese senza bussola e con una politica imbambolata. Tempi durissimi, tempi che per il popolo italiano non se ne vanno mai, maledizione. Teniamoci insieme, amici, stiamo con gli studenti, proteggiamoli, diamo loro coraggio. E troviamo la forza di ricominciare, un’altra volta ancora. Reagiamo in tutta Italia, subito!
Rispondiamo ovunque siamo: ricordiamo l'appuntamento di stasera (sabato 19 maggio) all'oratorio di Borgonato, ore 20.30, cena di chiusura della settimana Franciacorta per LIBERA!

1 commento:

  1. Mi sono fatto l'idea che non sia qualcosa diretamente deciso dallo "stato parallelo" delle mafir, ma sicuramente una cosa del genere nasce da quell'umus.
    Questo non sminuisce ik fatto in sé, ne la sua portata dirompente

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