Conti in pareggio ma
occorre stringere la cinghia. Nessun aumento
delle tasse. Sempre animato il dibattito sulla vendita del patrimonio
comunale.
In breve e a grandi
linee, quanto si è discusso nel consiglio comunale di giovedì 27 settembre:
- rispettato l’equilibrio di bilancio, la situazione è a pareggio
grazie agli oneri di urbanizzazione. La
riduzione delle entrate, causa la mancata vendita dei locali del Bar Sport,
costringe a una limitazione delle spese, senza però gravare sui cittadini:
nessun aumento dell’IMU sulla seconda casa, come si è vociferato in giro.
Sarà rilanciato il bando
per l’alienazione dei locali senza ritocco a ribasso: si spera entro il 2012 in
un introito che in parte servirà a pagare fornitori e chi da qualche tempo ha eseguito
i lavori per il comune (qualcuno in attesa da un anno).
La Lega Nord riafferma la
propria contrarietà alla cessione dell’immobile comunale (v. nota allegata al
verbale n. 38), chiede un “bilancio blindato”, ridotto al “minimo vitale” per i
servizi indispensabili, in modo da arrivare alla fine dell’anno senza ricorrere
all’alienazione.
Anche il consigliere Sorteni,
per la lista “Fogazzi sindaco”, ribadisce il no alla vendita del Bar, alla quale, secondo Elena Bonomelli, la maggioranza della popolazione si oppone. Dalla lista di opposizione viene anche rimarcata “l’incapacità politica di gestire
nei tempi e nei modi corretti gli impegni di routine cui il comune deve far
fronte” (v. dichiarazioni allegate al verbale n. 39).
- per quanto riguarda la verifica delle linee programmatiche, il
periodo critico che sta vivendo l’amministrazione di Corte Franca, come tanti
altri comuni, costringe a rivedere piani e investimenti.
La maggior parte degli
investimenti previsti in bilancio è condizionata dalla buona riuscita delle
alienazioni in programma.
Rimane per ora non
fattibile l’adeguamento degli impianti del
Polivalente, poiché non si è
ottenuto il cospicuo finanziamento regionale, che lo avrebbe
permesso, mentre ancora nulla si sa del contributo governativo richiesto per
l’impianto fotovoltaico dell’edificio scolastico (bando “Il sole a scuola”).
La priorità è garantire i
servizi sociali, come si sta facendo nonostante i pesanti tagli dei fondi
regionali, e mantenere in buono stato quello che già c’è.
Alcune altre annotazioni:
- per la questione del
sottodimensionamento dell’Istituto scolastico rimandiamo al post "Corte Franca, scuola sottodimensionata: un istituto da condividere?"
- il consigliere Campana
ha rilevato come in alcune situazioni siano usati due pesi e due misure nel
definire l’affitto di alcuni beni comunali: citando la situazione del Chiosco
del parco Conicchio, dell’asilo “Le Farfalle” e degli ambulatori medici, nel
primi due casi si è provveduto a un rialzo del canone, nel terzo ad un anomalo ribasso.
- per quanto riguarda la
proposta del consigliere Sorteni di attivare un sistema di video registrazione
delle sedute consiliari, l’Amministrazione sta valutando la possibilità della
trasmissione diretta audio, mentre una diretta audio/video risulterebbe non
realizzabile a causa dei costi elevati.
Su questo argomento rinviamo anche alla
risposta data alla nostra associazione "Un Municipio un po’ più aperto? Un pochino..."
Qui i verbali della
seduta:
-DELIBERAZIONE
N.39 DEL CONSIGLIO COMUNALE APPROVATA NELLA SEDUTA DEL 27.09.2012: http://openwebcortefranca.cogeme.com/albo/albo_dettagli.php?id=1287
-DELIBERAZIONI DEL
CONSIGLIO COMUNALE N.RI 38, 40 ,41 APPROVATE NELLA SEDUTA DEL 27.09.2012
Dopo aver previsto col PGT assurde espansioni urbanistiche, sperando in grossi (mancati) introiti con gli oneri di urbanizzazione, ora per "forza di cose" occorre metter mano al patrimonio comunale!
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