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venerdì 11 novembre 2016

Corte Franca, delibere di Consiglio comunale del 25/10/2016

Delibere di Consiglio comunale del 25.10.2016

 Si informa che dal 15 settembre 2016 è stata nominata come Segretario reggente la dott.ssa  Maria Giuseppa Fazio, a cui è stato affidato anche il ruolo di responsabile anticorruzione e della trasparenza.
Segue un elenco di lavori, progetti e varie attività ecc., il tutto per evidenziare come la nuova Amministrazione si sia messa subito in opera per raggiungere gli obiettivi prefissati nel mandato elettorale.
 È sollevata in questa sede dal consigliere all’opposizione Alberto Luciano la questione della mancata presenza del Sindaco all’incontro con il Presidente della Repubblica, organizzato al Teatro Grande di Brescia. 
Ferrari precisa che lui stesso ha invitato altri sindaci a non presentarsi all’incontro per protestare contro l’indifferenza del Governo e dello stesso Presidente alle difficoltà in cui i Comuni versano ormai da anni e contro la scelta di non contrastare l’immigrazione incontrollata.

Dato che il Comune di Corte Franca risulta sprovvisto di un Regolamento sulla detenzione, il porto e l’uso delle armi da parte degli appartenenti al Corpo di Polizia Locale, viene approvato il regolamento, accogliendo in esso anche un emendamento integrativo all’art. 8, proposto dalla consigliera di minoranza Sabrina Baglioni, affinché il soggetto che detiene l’arma in via continuativa venga sottoposto ad una verifica annuale (prevista dall’art. 6 comma terzo del D.M. 145/87) che accerti e dimostri l’idoneità dello stesso alla detenzione dell’arma assegnata.
(Per varie questioni riguardanti la polizia locale v. anche quiqui)

Il Consiglio Comunale approva all’unanimità il nuovo regolamento di contabilità armonizzato. Quello attualmente vigente risale al 2002 e ora occorre recepire le nuove disposizioni in materia.
Con questo nuovo regolamento vengono introdotti e disciplinati nuovi strumenti come il Documento Unico di Programmazione che ha carattere generale e costituisce la guida strategica ed operativa dell’Ente. Sono ridefinite le competenze di natura politica del Consiglio comunale, in relazione all’approvazione del bilancio e alle successive variazioni, e le competenze di natura gestionale della Giunta comunale.

 Constatata l’estrema rilevanza ed importanza del Piano, l'Amministrazione ha deciso di sottoporre il documento all’approvazione del Consiglio Comunale di Corte Franca per la prima volta, in quanto fino allo scorso anno si provvedeva solo con delibera di Giunta.
Il Piano per il Diritto allo Studio descrive analiticamente gli interventi da realizzare a favore delle varie scuole del territorio, quantificando i costi degli interventi sostenuti, con ciò permettendo al Consiglio Comunale, ai cittadini e alle scuole di acquisire una reale consapevolezza delle consistenti risorse che il Comune stanzia in termini di qualità, quantità ed opportunità per la formazione della popolazione scolastica.
 L’impianto rimane sostanzialmente invariato rispetto al precedente anno, in quanto nella sostanza sono confermati tutti gli interventi finora attuati nei confronti delle scuole e degli alunni, tuttavia il consigliere di opposizione Alberto Luciano evidenzia che, pur essendo il Piano illustrato simile a quello precedente,  esso si discosta per alcune differenze sul sistema per il riconoscimento delle borse di studio.


 Risultano 749 gli studenti che frequentano le scuole paritarie dell’infanzia, le primarie e le secondarie di primo grado, nonché l’asilo nido privato.
Il Piano è approvato all'unanimità.

APPROVAZIONE GETTONI DI PRESENZA DEI CONSIGLIERI
 Ai Consiglieri spetta un gettone di presenza per ogni seduta consigliare, il cui importo è determinato per legge in base al numero degli abitanti: per il nostro comune è pari a €18,08 a seduta.
È permesso tuttavia un incremento delle indennità del 3% e del 2%, nel caso di rispetto di alcuni parametri di entrata e di spesa, parametri rispettati dal Comune, per cui è possibile incrementare a € 18,98, ma nel contempo tale importo è soggetto, sempre per normativa,  alla riduzione del 10%.
 A conti fatti il gettone di presenza ammonta a € 17,08 a seduta.

L’Assessore al bilancio dott.ssa Elena Zini spiega che le variazioni non hanno alterato gli equilibri di bilancio di previsione del 2016 e il nuovo pareggio finanziario è pari a € 9.441.461.
Con la terza variazione si vuole dare una sistemazione definitiva al bilancio di previsione
2016/2018, alla luce di alcune importanti modifiche normative.

Se sul lato della parte corrente non si segnalano sostanziali modifiche, la parte in conto capitale presenta invece alcune importanti variazioni poiché, a seguito di verifiche dell’ufficio ragioneria sul corretto spostamento e utilizzo del Fondo Pluriennale Vincolato per nuovi interventi diversi dal precedente per il quale era stata fatta anche apposita variazione, lo stesso ha constatato che non è possibile il suo utilizzo per scopi diversi e che quindi confluirà tutto nell’avanzo di amministrazione 2016.

A fronte di questo problema e per finanziare le opere previste in sede di variazione, l’Amministrazione si è mossa in vari modi per ottenere la possibilità di utilizzare il proprio avanzo 2015 nella parte destinata agli investimenti.
Con la presente variazione si applica un’ulteriore quota di avanzo di amministrazione portando il totale dell’avanzo applicato a € 1.252.617, con cui si vanno a rifinanziare le opere già previste con la precedente variazione.

La situazione riepilogativa della parte in conto capitale vede i seguenti mutamenti:
manutenzione straord. Edifici comunali + 60.000,00
acquisto arredi e attrezzature - 5.000,00
incarichi professionali - 10.000,00
restauro chiesa S. Afra - 20.000,00
manut. Straord. Tetto bocciodromo - 14.000,00
completamento struttura polivalente + 98.000,00
trasf. Manutent. Percorsi riserva - 20.000,00
asfaltature, segnaletica e arredo urbano + 437.000,00
messa in sicurezza stradale - 39.000,00
manu. Straord. Scuole + 221.000,00”

Il consigliere Alberto Luciano del Gruppo “Prima di tutto Corte Franca” chiede chiarimenti sulla variazione di bilancio relativa alle risorse inizialmente destinate alla realizzazione della casa di Riposo in Via Verdi. Scontata la risposta del Sindaco, poiché sulla questione del “lascito Rossi” la posizione dell’Amministrazione è già stata chiarita in varie sedi (v. anche qui).

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