Archivio blog

giovedì 6 gennaio 2011

PGT adottato, cosa si scrive sulla stampa (4)

fonte: Bresciaoggi, Mercoledì 05 Gennaio 2011
CORTEFRANCA. Gli ambientalisti sul Pgt

«L'espansione
in via Conicchio è
un'incongruenza»

Bene tuttavia gli obiettivi generali di salvaguardia dei centri storici
A Corte Franca l'Associazione ambientalista «La Schiribilla» e il «Circolo Legambiente Franciacorta» hanno presentato alcune osservazioni al Pgt adottato dal Consiglio comunale il 14 ottobre 2010.

«GLI OBIETTIVI generali sono condivisibili e vi sono risoluzioni che vanno apprezzate, come la tutela degli ambiti di elevata naturalità, del patrimonio storico-architettonico, gli interventi di riqualificazione del centro, di risparmio energetico e le quote per l' edilizia convenzionata, tuttavia rileviamo - scrivono Angelo Danesi per La Schirribilla e Silvio Parzanini per Legambiente Franciacorta - alcune incoerenze fra gli obiettivi e il reale indirizzo di politica urbanistica, in quanto vengono contemplati anche progetti che si discostano da una logica di uso sostenibile del territorio. Condividiamo l'obiettivo di riqualificazione e riorganizzazione dello spazio pubblico del centro nell'area di Timoline-Colombaro, dove già sono concentrati servizi/funzioni di interesse pubblico. Esprimiamo invece forti perplessità sulla volontà di attuare anche progetti di espansione residenziale lungo il versante sud di via Conicchio, in quanto si andrebbe nella direzione di creare un nuovo agglomerato urbano estraneo. Il Pgt si propone di minimizzare il consumo di suolo, ma nella sostanza l' obiettivo viene in parte smentito dalle azioni di Piano, che prevedono trasformazioni del territorio senza che sia stata considerata la grande disponibilità di abitazioni già costruite non ancora occupate (intorno ai 300-400 alloggi) e di quelle in fase di costruzione, delle aree produttive dismesse, dei Piani di recupero già attuati o in attuazione e di quant' altro ammesso di edificabile nel Piano delle regole. Oltretutto riscontriamo incongruenze anche in merito alla crescita demografica. Condividiamo l'opportunità di favorire interventi edilizi, se sono finalizzati a rispondere a reali esigenze dei cittadini, ma l'entità degli ambiti residenziali prospettati ci appare una scelta sproporzionata».F.S.

Nessun commento:

Posta un commento

per non creare confusione si prega di inserire il commento non come anonimo ma indicando il nome